
Negli ultimi decenni si è rafforzato un sistema economico e politico incapace di tutelare le fasce della popolazione rappresentate come “vulnerabili”. Ma la vulenrabilità è prodotta da un sistema lavoro che aggrava i fenomeni di discriminazione e esclusione sociale già esistenti colpendo le persone precarie e marginalizzate dai sistemi economici. Parlare di lavoro significa affrontare dall’interno le prospettive di futuro verso cui realizzare e difendere battaglie sociali.