Matteo Renzi alla direzione de Il Riformista rivela il suo uso personalistico del giornalismo

Un annuncio che ha avuto un forte riverbero all’interno del dibattito politico italiano, ma che sembra non aver trovato spazio all’interno delle pagine dei restanti organi d’informazione nazionale.
I giornali italiani hanno un problema con il giornalismo investigativo

Tre casi esemplificativi che raccontano quanto sia complicata la relazione tra i vari quotidiani italiani in materia di giornalismo investigativo. Abuso della definizione di «esclusiva», molti interessi di parte e poche citazioni di lavori altrui.
ChatGPT e intelligenza artificiale: un’occasione per restaurare il legame di fiducia tra giornali e lettori

L’iniziale blocco della piattaforma in Italia ha alimentato una discussione più generale – dentro e fuori le redazioni – su limiti, opportunità e rischi dell’intelligenza artificiale. Tema su cui i giornali si stavano già interrogando da tempo.
Lirio Abbate non è più direttore de L’Espresso: un altro caso in cui gli interessi degli editori minano l’indipendenza di un giornale

Danilo Iervolino, proprietario dello storico settimanale, ha sostituito senza alcuna motivazione il direttore Lirio Abbate. Alle origini della scelta, forse, un’inchiesta scomoda che coinvolgeva due società dell’ex editore de L’Espresso, John Elkann.
Il caso Juventus visto dal gruppo GEDI è una celebrazione dei successi degli Agnelli

Il direttivo dei bianconeri è stato rinviato a giudizio per presunte irregolarità finanziarie. Sui quotidiani editi dalla famiglia proprietaria della squadra di Torino si è preferita una narrazione nostalgica e aneddotica. A riprova delle ingerenze degli editori sulla stampa italiana.